La new-entry Microsoft per facilitare il teamwork
Microsoft ha da poco annunciato la propria linea di lavagne interattive con l’obiettivo di rendere più facile di sempre lavorare in gruppo e agevolare i meeting. Dotato di schermo 4K e una dimensione assurda, andiamo a vedere nei dettagli il sistema che sembra poter rivoluzionare il lavoro delle aziende.
In Questo Articolo Si Parla di:
Microsoft Surface Hub 2S: Le basi
Al livello più basilare, non si tratta altro che di un gigantesco schermo per sale conferenze che verrà fornito in versioni da 50 e 85 pollici, ma Microsoft sembra mirare più in alto.
E’ stato sviluppato per conferenze in cui gli impiegati fanno più che stare seduti a osservare una presentazione, ma in cui partecipano attivamente, molto diversa dalle conferenze che siamo abituati a vedere oggi.
Il lead designer Microsoft Ralf Groene ha dichiarato a un’intervista con The Verge “La cosa unica dell’Hub, paragonato al resto della linea Surface, è che non è un personal computer. E’ più un computer che appartiene a uno spazio.”
Il sistema è modulare, progettato per essere aggiornato negli anni futuri. Il Surface Hub 2s avrà un prezzo di 9.000$ per la versione base e 12.000$ per la versione che include tutti gli extra. Di certo non è un dispositivo disponibile a tutti.
Tra gli extra disponibili troviamo uno stand – 1.500$ – e un wall mount – 250$ – sviluppati in collaborazione con Steelcase. Per espandere ulteriormente la durata della batteria, Microsoft mette a disposizione un’estensione dal costo di 1.400$.
Microsoft Surface Hub 2S: Scheda tecnica
Microsoft ha dotato lo schermo di una risoluzione 3840 x 2560 con il tipico aspect ratio 3:2, diverso dall’originale Surface Hub che aveva un aspect ratio di 16:9. Ciò significa che sarà possibile ruotare lo schermo in verticale, ma fornisce inoltre più spazio per disegnare, presentare o visualizzare documenti.
Paragonato all’originale, i bordi sono molto più sottili – 15.5mm – e Microsoft ha fatto molto per migliorare la visiblità dello schermo e il riconoscimento dello stylus.
In dotazione troviamo una videocamera 4K alimentata da USB-C, che può essere posizionata con l’utilizzo di magneti sia sopra che ai bordi dello schermo. Per evitare che la telecamera possa accidentalmente cadere, Microsoft l’ha dotata di un meccanismo snapback.
Essendo un computer in piena regola e non un semplice schermo, troviamo tutto l’hardware che possiamo aspettarci. Un Intel i5 di ottava generazione, 8GB di RAM, un SSD M2 da 128GB e una scheda video Intel UHD 620. Troviamo inoltre una porta USB-A, una USB-C, Gigabit Ethernet, HDMI input e Mini DisplayPort output.
Possiamo quindi utilizzarlo come monitor, cosa che Microsoft ha previsto pianificando il rilascio di un sistema privo di tutto l’hardware interno in modo da utilizzarlo come un semplice monitor, ma non è stata ancora rilasciata una stima sul prezzo.
Come detto in precedenza, Microsoft intende rendere possibile l’aggiornamento del dispositivo. Una cartuccia Surface Hub 2X sarà disponibile il prossimo anno, che includerà una GPU per permettere alle aziende di utilizzare quattro di questi schermi in contemporanea.
La cartuccia contiene il processore, la RAM e la GPU, dunque tutto tranne il sistema di memoria di massa.
Questa cartuccia conterrà inoltre alcune modifiche software che Microsoft intende apportare al dispositivo, inclusa la possibilità di ruotare lo schermo. Microsoft ha già dimostrato la rotazione dello schermo, e sembra essere molto più fluida di ciò che è presente su Windows 10. Non abbiamo ancora un prezzo sul costo della cartuccia.
Surface Hub 2S: Software
Tutti i programmi tipici che ci si aspetta di trovare su un Surface Hub sono disponibili, ma limitati alle Universal Windows Platform (UWP). Troviamo un’app lavagna, Microsoft Whiteboard, che aggiusterà automaticamente la propria grafia e che sarà supportata su Windows 10, iOS, Android e Internet in modo da permettere a chiunque di scrivere sulla lavagna.
Possiamo effettuare conferenze su Skype e modificare documenti con tutti i programmi della suite Office, e accedere ai documenti OneDrive connettendosi come con qualsiasi PC che supporta Windows 10.
Nonostante le tante somiglianze con Windows 10, il sistema operativo è in realtà definito da Microsoft “Core OS”, che prende pezzi da Windows 10 ma molto più leggero di ciò che troviamo su un PC. E’ stato progettato per permettere a chiunque di utilizzare le funzioni basilari del dispositivo, come Skype e Whiteboard, rapidamente. Non è necessario effettuare il login, ma se si accede con il proprio account Microsoft verranno importati preferenze e dati memorizzati, che verranno rimossi non appena si effettuerà il logout per motivi di sicurezza.
Il dispositivo sarà disponibile all’acquisto a partire da Giugno, ma è già disponibile per il preordine dall’1 Maggio.
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